1 maggio 2019 – Tutto scorre (ricordi trentini)
27 aprile 2020 – Le nostre anime di notte (Kent Haruf)
11 maggio 2020 – Il mare non bagna Napoli (Anna Maria Ortese)
7 giugno 2020 – Dopo la liberazione provvisoria
7 luglio 2020 – La moda di abbattere le statue
12 ottobre 2020 – Il Cammino di Santiago
3 novembre 2020 – Ci risiamo
10 novembre 2020 – Pinocchio
17 novembre 2020 – Zona Rossa
6 dicembre 2020 – Zona Arancione
28 dicembre 2020 – Mi chiamo Mattia
Racconti della quarantena
Quelli che seguono sono i racconti scritti nel corso dell’isolamento forzato e delle restrizioni alla libertà di movimento dovute al coronavirus (fase 1 del cosiddetto lockdown), a cui siamo stati sottoposti da domenica 8 marzo fino a lunedì 4 maggio 2020. Tutti, o quasi tutti, possibili untori, siamo stati chiusi in casa per la maggior parte del tempo, col permesso di uscire per poche ore, una o due volte alla settimana, solo per fare la spesa nella salumeria locale o per procurarci in farmacia le mascherine e il gel igienizzante.
Non proprio tutti, naturalmente, perché il mondo doveva comunque andare avanti, la Terra doveva continuare a girare. Città deserte, malati nelle terapie intensive, bare trasportate nei camion militari verso cimiteri estranei: cupi pensieri.
La data complessiva, convenzionale di questi racconti è il primo aprile 2020, come se la situazione fosse uno scherzo. In realtà sono stati scritti in tutto il mese di aprile 2020, uno dei mesi più tristi in questa parte del mondo, dopo gli orrori della seconda guerra mondiale; in altre parti situazioni ugualmente o ancora più angosciose si vivono indipendentemente dalla pandemia.
Non dimentichiamo: eravamo in fila, potevamo entrare uno alla volta, dovevamo evitare gli assembramenti, gli occhiali si appannavano a causa della mascherina, dovevamo restare chiusi in casa, guardavamo sgomenti, in televisione, le immagini dei malati nelle terapie intensive, le bare trasportate nei camion militari verso cimiteri estranei.
Non dimentichiamo i cupi pensieri.
2 aprile 2020 – Si vedono i primi segni
6 aprile 2020 – La bicicletta
9 aprile 2020 – La mascherina
11 aprile 2020 – Hart Island, Bronx
18 aprile 2020 – L’illogica allegria